giovedì 23 agosto 2012

Servizi da tavola di pregio: Cartuja de Sevilla

Una storia antica che parte dall’Inghilterra nel lontano Ottocento per arrivare al sud della Spagna, nella regione più caliente, l’Andalusia. Un viaggio che si ferma a Siviglia, dove la famiglia Pickman apre una piccola azienda di prodotti e stoviglie in ceramica di granade qualità e che, con il passare degli anni si  ingrandisce. 
Un traguardo importante in termini di riconoscimento della qualità dei prodotti fabbricati dalla ditta avviene nel 1871, quando La Cartuja de Sevilla è chiamato a fornire  la  Casa  Reale dei Savoia di Amadeo I.
In seguito vieni insignito (1873) del  titolo di marchese il fondatore della ditta Pickman, un connubio tra  innovazione e tradizione questo è lo spirito che ha dato vita a La Cartuja de Sevilla. 


Zuppiera  Anniversario ( 100 euro)
              
Piatti, vassoi, tazze e tazzine, tutto creato con una lavorazione della ceramica di alta qualità capace di regalare una raffinatezza ricercata senza tempo, grazie anche alle decorazioni in pieno stile iberico. Tante opere d’arte per arredare con stile  la tavola.




Piatto da presentazione Negro (42 euro).

Oltre ai tradizionali set da tavolo composti da piatti piani e fondi, dolce, insalatiera, zuppiera e piatti da portata la Cartuja de Sivilla ha un settore dedicato completamente ai pezzi artistici e alle serie limitate[vai al sito.
La Cartuja de Sivilla è espressione di ceramiche di qualità disegnate come tante piccole opere d'arte che vestono la tavola con un gusto indiscutibilmente raffinato ereditato nel tempo e mai tramontato.
I piatti hanno un prezzo a partire dai 6 euro per i piccoli da dolce in ceramica bianca fino a 15/20 euro per i piatti da tavola fondi e piani, mentre per quelli da presentazione o portata partiamo dai 20 euro fino ad arrivare ai 57 euro, un po' superiore il costo delle zuppiere, tutte molto belle. Ideali per arredare la propria tavola, ed esibire per le grandi occasioni,  ottime da regalare ad amici e parenti, indicatissime per  un regalo di nozze "ricercato".

Zuppiera Aurora ( 77 euro)

mercoledì 22 agosto 2012

La macedonia semplice o con gelato

La macedonia è uno di quei pasti adatto ad ogni tipo stagione, sia estiva che invernale. Indubbiamente se vogliamo utilizzare prevalentemente frutta fresca dovremmo orientarci verso quella di stagione, anche se ormai si trovano in commercio notevoli varietà di buonissima frutta tutto l'anno. In estate può essere un'ottima soluzione servire la macedonia accompagnata da del buon gelato possibilmente alla frutta o creme tipo vaniglia e fior di latte.


frutta per macedonia



Scegliete la frutta che preferite ma ricordatevi che le pesche noci, le banane, le fragole si sposano molto bene in macedonia. Nel periodo estivo potrete utilizzare anche melone e anguria, nonché frutti di bosco quali more e lamponi. In inverno potrete utilizzare anche mele e pere e frutta sciroppata ( pesche ed ananas, amarene).
Scegliete frutta non troppo matura ma neanche troppo dura e tagliatela a pezzettini di forma più o meno simile aggiungete un po' di succo di limone (circa mezzo) per evitare che alcuni frutti anneriscano e unite qualche cucchiaio di zucchero ( 3 o 4 per un chilo di macedonia). La quantità di zucchero o di limone può essere variata a piacimento.
A questo punto mescolate il tutto e preparate le vostre coppe di macedonia, se volete aggiungere il gelato iniziate con esso e continuate con la frutta alternando 2 o 3 strati. Alla fine uniremo della panna montata e qualche fragola, mora, lampone  o ciliegia per guarnire.

giovedì 16 agosto 2012

Pesce spada alla griglia

Il pesce spada è di sicuro un secondo molto gustoso, cotto alla griglia acquista un sapore molto particolare. Grazie a poche regole di base la cottura dei cibi alla griglia sarà ottimizzata, ed i cibi ottenuti con questa "semplice cottura" avranno un gusto ineguagliabile.

Ogni volta che decidete di cucinare carne o pesce alla griglia, cercate di condire il cibo da cuocere alcune ore prima. Questo procedimento consentirà al condimento di penetrare in profondità rendendo sia la carne che il pesce più teneri e saporiti.



Pesce Spada  alla Griglia

Acquistate un trancio di pesce spada o verdesca a persona, può andar bene sia fresco che congelato, ma nel secondo caso dovrete provvedere con anticipo allo scongelamento del pesce. 
in un contenitore di dimensioni ampie mettete i tranci di pesce spada, condite abbondantemente con olio d'oliva, sale , pepe, vino bianco e una spruzzata di limone. Lasciate a macerare per almeno 3 ore.

Accendere il fuoco e preparare la brace. porre la griglia a media altezza (15 cm), se possibile usate le griglie doppie per agevolare la cottura del pesce su i due lati, ma se siete abbastanza esperti potrete  grigliare e girare il pesce spada anche in modo manuale, facendo attenzione a non romperlo. Durante la cottura procedete di tanto in tanto ( circa 1/2 volte per lato) alla spennellatura con il sugo di condimento. Lasciate cuocere il pesce spada, facendo attenzione a non farlo seccare e attendendo che la carne sia leggermente segnata dalla griglia. Quando la carne si stacca  con facilità possiamo provvedere a girarlo e ricondirlo. In pochi minuti sarà cotto, servitelo in tavola con verdure crude o cotte o in alternativa con patate lesse o al forno.





venerdì 10 agosto 2012

Bresaola, rughetta e parmigiano

La bresaola si distingue dagli altri salumi per il suo particolare sapore, dolce e delicato allo stesso tempo. L'aroma inconfondibile di questo prodotto tipico Valtellinese è il risultato di un metodo di conservazione antichissimo che sfrutta al meglio le condizioni ambientali tipiche della provincia di Sondrio. La bresaola viene prodotta a partire dalle masse muscolari della coscia bovina (o manzo) od equina, salata a secco e fatta successivamente riposare in questo stato per circa 15 giorni. Il prodotto che si ottiene è un salume dalla forma cilindrica ed il colore rosso intenso dal profumo leggermente aromatico ed il sapore intenso.
La bresaola si  presta bene ad essere servita con gli antipasti o come secondo, condita ed arricchita di altri elementi è un ottimo e gustoso secondo.


Bresaola rughetta e parmigiano

Bresaola e rughetta
Questo piatto comunemente conosciuto come "bresaola e rughetta", si ottiene dallo splendido connubio di foglie di  tenera rughetta poste sul fondo del piatto a formarne un letto dove dopo avere distribuito un po' d'olio e sale adageremo le fette di bresaola, cospargeremo il tutto con scaglie di cuore di parmigiano e dopo aver spruzzata con un po' di limone serviremo in tavola.
Oltre ad essere un piatto semplice da preparare, non richiede cottura ed ottimo sia nella stagione estiva che invernale. Lo stesso piatto si può realizzare, oltre che con la bresaola, con carpaccio di carne, o manzo affumicato.



Rughetta o rucola
La rucola o rughetta, è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Brassicaceae (Cruciferae), conosciuta fin dai tempi antichi. Le sue foglie hanno un gusto leggermente piccante e gradevole, assolutamente inconfondibile. Presenta proprietà stimolanti , depurative e digestive, un tempo le si attribuivano proprietà afrodisiache.

lunedì 6 agosto 2012

Il Melone: ricette estive antipasti e dessert


Il melone è un frutto sia estivo che invernale che bene si adatta a numerosi usi in cucina. lo si può utilizzare per preparare fresche insalate estive, come antipasto servito con del buon prosciutto crudo, tagliato a pezzi e servito in macedonia semplice o con aggiunta di gelato. Inoltre si possono realizzare ottime marmellate con i meloni sia a polpa gialla che bianca aggiungendo alla frutta passata dello zucchero.                   



Melone maturo


Insalata mista con melone

Melone: Aperitivo antipasto

Un aperitivo antipasto inconsueto è rappresentato dai meloncini Dudain, una varietà molto piccola che presenta una polpa molto profumata. Svuotare il melone dai semi, dividerli a metà, togliere una parte di polpa con un apposito scavatore ricavando delle palline che andremo a riposizionare all'interno,  riempire il meloncino così preparato di buon Porto e servire.


Spiedini di prosciutto e melone
                                              
Spiedini di melone
Preparare  gli spiedini alternano quadratini di melone ad altra frutta o a rotolini di frittata sottile ripieni di prosciutto crudo.

Spiedini di melone


Antipasto
Lavare e tagliare a fette il melone privandolo dei semi e della buccia, stendere su ogni fetta di melone, una fetta di prosciutto crudo dolce ( preferibilmente Parma  o san Daniele) disporre il tutto in piatti da portata e servire in tavola.
Prosciutto e melone


Dessert di melone
Ricavare delle palline di melone con l'apposito scavino e disporle in un bicchiere alterandole con gelato alla vaniglia ( o altro) guarnire con panna e servire.
un'altra ricetta consiste nel tagliare i meloni in due e riempirli ( tolti i semi) di fragole frullate , cospargere il tutto con panna e servire.


Come scegliere i meloni maturi 
Per prima cosa, con la mano stretta a pugno bussiamo sulla buccia del melone. Un melone ben maturo dovrà restituire un suono sordo. Al contrario, meloni ancora acerbi produrranno un rimbombo vuoto.
Altro segnale spia del grado di maturazione di un melone è l’odore. I meloni maturi emanano un aroma dolce e fruttato. Il picciolo di un melone maturo, inoltre, dovrà essere morbido e dovremmo riuscire a rimuoverlo senza difficoltà. Infine, nel punto opposto al picciolo il melone dovrà risultare morbido ed elastico al tatto. Se intorno al picciolo rileviamo una crepetta vuol dire che è stato colto a   maturazione avvenuta, diversamente se il picciolo presenta i bordi ben attaccati.

Ti potrebbe interessare: meloni tipologia,  usi, coltivazione...>>clicca [qui]

mercoledì 1 agosto 2012

Melanzane gratinate

Le melanzane nel periodo estivo, sono pratiche per realizzare insieme ai peperoni e ai pomodori ripieni , delle ricette  che possono essere gustate sia calde che  fredde.
Una di queste ricette è costituita dalle melanzane gratinate.

Melanzane gratinate



Ingredienti ( 4 persone)
4 melanzane lunghe di media grandezza
150 gr di macinato sceltissimo
4 alici
1 uovo
parmigiano
prezzemolo (aglio)
pangrattato
mollica di pane
sale, pepe
olio

In un contenitore mescolate il macinato con l'uovo e la mollica di pane  (due manciatine), il parmigiano (2 cucchiai), le alici sminuzzate, il sale il pepe ed il prezzemolo finemente tritato. Amalgamare il tutto e se vi piace il gusto dell'aglio aggiungere un po' di aglio tritato finemente.
Tagliare le melanzane per il verso della lunghezza e svuotarle della meta della polpa.
Riempire l'interno con l'impasto precedentemente preparato compattando lo bene. Coprire le melanzane con la carta stagnola ed infornarle a 200 gradi per circa un 'ora controllandole di tanto in tanto. Gli ultimi 15 minuti togliete la stagnola e lasciate rosolare.
Servire in tavola